Descrizione
Il kit HCV QNP 2.1 Real-Time PCR è un dispositivo diagnostico CE-IVD per l’identificazione e la quantificazione dell’RNA del virus dell’epatite C mediante PCR Real time.
Caratteristiche rilevanti
- Il dispositivo è validato su RNA estratto da siero umano
- Per l’esecuzione del saggio sono sufficienti 5 µL di estratto
- È validato sui più comuni termociclatori PCR Real time
- Permette di identificare e quantificare tutti i principali genotipi di HCV (1-6)
Contenuto del kit
Il kit contiene:
- Reagenti per l’amplificazione Real time
- Controllo interno
- Controllo positivo
- Controllo negativo
- 4 punti Standard di quantificazione
Approfondimento
Il virus dell’epatite C, un membro dei Flaviviridae, è un virus incapsulato con un genoma a RNA a senso positivo a singolo filamento. L’esordio dell’infezione è insidioso, con anoressia, vaghi disturbi addominali, nausea e vomito, che progredisce fino all’ittero (meno frequente dell’epatite B). La gravità varia da casi subclinici in circa il 90% delle infezioni a rari casi fulminanti e fatali. La malattia epatica cronica con enzimi epatici fluttuanti o costantemente elevati è comune e si verifica dopo il 50%-80% delle infezioni da HCV negli adulti. Di quelli con malattia epatica cronica, il 30%-60% può sviluppare epatite cronica attiva e il 5% -20% può sviluppare cirrosi. L’infezione cronica spesso non è sintomatica; sembra esserci un’associazione tra infezione da HCV e carcinoma epatocellulare; di queste persone cronicamente infette, circa il 50% svilupperà cirrosi o cancro del fegato. Il virus si trasmette per via parenterale. L’esposizione percutanea a sangue contaminato (102 – 103 particelle infettive/mL di sangue) e derivati del plasma, aghi e siringhe contaminati sono importanti veicoli di diffusione, soprattutto tra i consumatori di stupefacenti per via parenterale. Il rischio di trasmissione dell’HCV attraverso il contatto domestico e l’attività sessuale non è stato ben definito, ma l’efficienza di trasmissione attraverso queste vie sembra essere bassa. La trasmissione verticale sembra essere rara, tuttavia il rischio di trasmissione può aumentare quando la madre è coinfettata con l’HIV. In oltre il 40% dei casi, non è possibile identificare il/i fattore/i di rischio per la trasmissione dell’HCV.
Informazioni per gli ordini
Codice | Prodotto | Confezionamento |
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IK-HCV-quant-50 | HCV QNP 2.1 | 50 test |
IK-HCV-quant-100 | HCV QNP 2.1 | 100 test |