REALQUALITY RQ-BCR-ABL p210 One-Step
Descrizione
REALQUALITY RQ-BCR-ABL p210 One-Step è un dispositivo diagnostico CE-IVD per l'identificazione e la quantificazione della traslocazione t(9;22)(q34;q11), nella variante p210 (trascritti M-bcr b3a2 e b2a2), che coinvolge il proto-oncogene ABL sul cromosoma 9 e parte del gene BCR sul cromosoma 22, del gene di fusione BCR-ABL, mediante one-step RT-PCR Real time.
Caratteristiche rilevanti
- Il dispositivo è stato sviluppato in accordo con le linee guida Europe Against Cancer (EAC) e validato secondo le Raccomandazioni e Indicazioni Laboratoristiche del circuito LabNet .
- Il dispositivo è validato su RNA estratto da pellet leucocitario
- Per l’esecuzione del saggio sono sufficienti 5 µL di RNA estratto/reazione
- E’ dotato di sistema dUTP/UNG per la prevenzione delle contaminazioni da carry-over e di un normalizzatore della fluorescenza
- Utilizzato in associazione con gli standard quantificati e calibrati con il materiale di riferimento IRMM ERM-AD623 BCR-ABL1 (REALQUALITY RQ-BCR-ABL p210 STANDARD), il saggio risulta quantitativo e utilizzabile per il monitoraggio della Malattia Minima Residua (MMR)
- Utilizzato in associazione con gli RNA di riferimento a titolo noto (BCR-ABL p210 REFERENCE) permette di calcolare il Fattore di Conversione (FC) del laboratrio necessario per esprimere il risultato finale di quantificazione in Scala Internazionale (IS)
- Retrotrascrizione e amplificazione Real time avvengono in un unico step (RT-PCR Real time) riducendo notevolmente i tempi di analisi
- Il saggio condivide lo stesso profilo termico del kit REALQUALITY RQ-BCR-ABL p190 One-Step
- È validato sui più comuni termociclatori PCR Real time Applied Biosystems
Contenuto
- Reagenti pronti all'uso per l'amplificazione Real time
- Controllo positivo (DNA contenente parte della sequenza BCR-ABL p210 e ABL)
Per approfondire
Il riarrangiamento cromosomico, noto come cromosoma Philadelphia (Ph), è stato il primo marcatore clonale identificato in una patologia neoplastica. Il cromosoma Ph deriva dalla traslocazione t(9;22)(q34;q11) ed è un marker presente in più del 95% dei casi di Leucemia Mieloide Cronica (CML), riscontrabile in circa il 5% dei casi di Leucemia Linfoblastica Acuta (ALL) nei bambini e nel 10 - 25% di casi di ALL negli adulti, dove rappresenta un fattore prognostico negativo, sia nell’adulto che nel bambino. A livello molecolare la traslocazione giustappone il protoncogene ABL (c ABL), normalmente localizzato sul cromosoma 9, ad una regione specifica del gene BCR; il punto di rottura sul cromosoma 9 è localizzato entro l’esone 2 del gene ABL, mentre il punto di rottura sul cromosoma 22 è localizzato in posizioni diverse entro il gene BCR, dando origine a differenti trascritti di fusione.
Clicca qui per informazioni sul controllo di terza parte AcroMetrix BCR-ABL Panel Kit, per la valutazione dei metodi di analisi del trascritto M-bcr